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Paul Cabayé: fine dining baciato dell’Eiger

Il ristorante «Glacier» di Grindelwald svolge da anni un ruolo di pioniere nel campo della ristorazione sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Lo chef Paul Cabayé è all’avanguardia in questo campo.

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In realtà non aveva intenzione di diventare cuoco. Ma quando a 14 anni svolse il suo primo stage pratico in una cucina, Paul Cabayé si innamorò dell’arte culinaria. Oggi, nell’hotel boutique e ristorante «Glacier» di Grindelwald combina gli ingredienti offerti dalla natura per dare vita a piatti straordinari e crea vere e proprie esplosioni di gusto usando ingredienti regionali.

Dalla Ville Lumière alle Alpi bernesi

Paul Cabayé entrò per la prima volta in contatto con il mondo dell’alta cucina quando all’età di 14 anni ebbe l’occasione di lanciare uno sguardo dietro le quinte di una cucina professionale durante uno stage pratico nella metropoli parigina. Fu allora che venne preso dalla passione per il mondo della gastronomia e decise di frequentare una scuola per diventare chef. Durante il suo viaggio come cuoco, che alla fine l’avrebbe portato a Grindelwald, il giovane talento ha fatto la spola tra la Francia, il Lussemburgo e la Svizzera. In questo periodo ebbe l’occasione di conoscere le personalità più in vista della ristorazione e già in giovane età si aggiudicò numerosi premi prestigiosi, tra cui il titolo di «Cuisinier d’Or 2021».

La forza sta nella calma

L’ingrediente segreto della storia di successo di Paul Cabayé? Il tempo. Il giovane cuoco stellato vuole sfatare il pregiudizio che in una cucina professionale il lavoro debba svolgersi in modo frenetico e stressante. Per lui una cucina di alta qualità consiste in un mix di rispetto per i prodotti e di tempo a sufficienza affinché i giovani cuochi e le giovani cuoche possano esprimere la propria creatività. Paul Cabayé punta su una cucina a base vegetale in cui le erbe fresche svolgono un ruolo di primo piano. Ogni mattina, Paul va a camminare tra le alte vette di Grindelwald alla ricerca delle erbe perfette per completare le sue creazioni.

 

In armonia con la natura

Lo chef de cuisine trova la sua ispirazione quotidiana nei paesaggi mozzafiato in cui il suo luogo di lavoro è immerso. Il ristorante «Glacier» si trova al centro della regione della Jungfrau e ai piedi della parete nord dell’Eiger in uno dei luoghi più suggestivi della Svizzera. A Paul Cabayé la tutela della bellezza di questa natura sta molto a cuore. Sotto questo aspetto, con l’hotel boutique e ristorante «Glacier» ha trovato il partner perfetto: infatti, una gestione sostenibile delle risorse naturali è in cima alla lista delle priorità della struttura. Ad esempio, le pietanze si preparano al 100% con energia solare e in cucina si dà la precedenza ai prodotti di allevatori e coltivatori locali. Paul Cabayé ha un forte legame con la natura anche a livello personale e nel tempo libero ama correre per i monti di Grindelwald con le sue scarpe da trail running.

 

Insieme anche fuori della cucina

Sperimentare, godersi la vita e crescere insieme: lo staff di cucina dell’hotel boutique e ristorante «Glacier» è unito da un ambiente di lavoro informale. Tutti sono stati spinti nelle Alpi bernesi dalla loro passione per l’arte culinaria e a Paul piace essere circondato da un team che condivide con lui questa passione. Secondo Paul, questo significa anche che non si contano le ore perché per chi lavora con passione il tempo vola.

 

Tripudio dei sensi

Cabayé si prende il tempo necessario anche per il suo signature dish, il salmone alpino marinato. Prima di essere cotto al grill, il pesce viene aromatizzato per 12 ore con gin e altri ingredienti. Il piatto è completato da erbe fresche, selezionate personalmente da Paul ogni giorno.

Chef Portrait: Paul Cabayé